In anteprima in Veneto, verrà presentato giovedì 19 agosto, alle ore 19.00, presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, il cortometraggio “Dante, per nostra fortuna” del regista e attore Massimiliano Finazzer Flory, realizzato in occasione del 700° anniversario della scomparsa del Sommo Poeta, Dante Alighieri.
Mediante la metafora del teatro, attraverso la danza contemporanea e gli occhi di un bambino, racconta in 27 minuti e con 21 canti, tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, la Divina Commedia.
Declinati con lo sguardo di un Dante bambino, innamorato della lettura, i canti più significativi dell’opera vengo interpretati dal movimento di danzatrici e danzatori accompagnati dalla voce fuori campo di Finazzer Flory e Angelica Cacciapaglia, ora in prosa, ora in versi danteschi.
La colonna sonora è stata composta ispirandosi ai segni e alle atmosfere dei canti per restituire il senso del viaggio dantesco.
“La montagna sacra di Dante è per tutti noi non solo importante ma decisiva, se vogliamo capire il senso del Paradiso. La nostra scalata tuttavia deve prevedere la cancellazione dei nostri peccati. Serve un movimento verso l’alto, servono esempi di un visibile parlare”. Continua il regista Finazzer Flory: “anime peccatrici che ripetono ossessivamente il movimento, anime che lottano con il proprio corpo, anime beate che danzano felici in cerchio… la Divina Commedia è un’immensa coreografia sotto gli occhi di un bambino conquistato dal potere salvifico della poesia sotto dettatura di Dio stesso”.
Dalla casa editrice Forma viene dedicata a Massimiliano Finazzer Flory una preziosa edizione limitata della Divina Commedia, illustrata dai disegni di Mimmo Paladino, che sarà esposta e consultabile da parte del pubblico in occasione della proiezione.
Evento aperto al pubblico per un massimo di 40 persone munite di green pass, oppure di esito di un tampone eseguito nelle 48 ore o del foglio di avvenuta guarigione entro i 6 mesi.
Info e prenotazioni al n° 3284350225
("Ritratto di Dante" di Yuri Casali, opera esposta in occasione della mostra Paesaggi d'Italia presso il Museo Rimoldi)