LIEVE E POTENTE: L'INCANTO DELL'ACQUERELLO

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LIEVE E POTENTE: L'INCANTO DELL'ACQUERELLO

Mostra internazionale di acquerello Italia - Finlandia - Francia A cura di Alessandra Redaelli

Dal 30/06/2023 al 08/10/2023

Dal 30 giugno all’8 ottobre, il Museo Rimoldi ospiterà una mostra organizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Acquerellisti (AIA), con sede a Milano, che dal 1974 promuove tale antica tecnica pittorica organizzando mostre nazionali e internazionali, conferenze, corsi, laboratori e stimolando così gli oltre 150 soci, distribuiti su tutto il territorio nazionale, a cimentarsi con tematiche di espressione nuove (non solo paesaggi, ma anche figure, ritratti, astratti…).

L’AIA coordina altresì l’European Confederation of Watercolour Societies (ECWS), fondata nel 1998, e che oggi comprende 14 associazioni di acquerellisti: proprio in virtù di questo parteciperanno alla mostra del Museo Rimoldi anche alcuni artisti provenienti dalla Francia e dalla Finlandia.

Nei due piani espositivi del Museo saranno esposte oltre 200 opere di 137 artisti.

Gianluca Lorenzi, Sindaco di Cortina d’Ampezzo: “L'Amministrazione Comunale di Cortina d'Ampezzo è orgogliosa di dare il proprio patrocinio alla mostra del Museo Rimoldi “Lieve e potente: l’incanto dell’acquerello”, organizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana Acquerellisti.

La mostra rappresenta un'occasione unica per gli artisti di esporre le proprie opere e condividere la loro creatività con il pubblico di Cortina. Siamo convinti che la cultura e l'arte siano elementi fondamentali per la crescita e lo sviluppo della comunità; per questo motivo il nostro Comune sostiene con entusiasmo iniziative di questo genere”.

Stefano Gaspari, Presidente delle Regole d’Ampezzo: Un’esperienza assodata quella dell’AIA, che la qualità dei lavori e la varietà dei temi della mostra di Cortina, non può che confermare. Ci congratuliamo con i numerosi pittori presenti, con la curatrice Alessandra Redaelli e con Franca Coppadoro, Presidente dell’Associazione nonché appassionata acquerellista. La sensibilità e l’impegno profuso nel progetto, pensato e sviluppato in stretta collaborazione con la Commissione del Museo Rimoldi, ne ha permesso la realizzazione”.

Gianfrancesco Demenego, Delegato del Museo Rimoldi: “Protagonisti indiscussi della mostra sono il colore e l’acqua; gli artisti presenti, anima pulsante di questo evento e che sentitamente ringrazio, non me ne vorranno, soprattutto per la loro evidente affinità con questi due straordinari elementi in cui leggerezza e forza si fondono, regalando a chi decida di servirsene innumerevoli opportunità, ma anche interessanti sfide. Una tecnica pittorica tutt’altro che semplice da padroneggiare, che ha attraversato la storia e che, per la sua versatilità, numerosi artisti hanno fatto propria.”

Franca Coppadoro, Presidente dell’Associazione Italiana Acquerellisti: “È un vero piacere per me, e motivo di orgoglio, questa collaborazione tra il Museo e l’AIA, che ha permesso di concretizzare il progetto di una grande mostra di acquerelli. Personalmente ho un forte legame con Cortina, che frequento fin dalla prima infanzia e dove ho trascorso lunghi periodi di tempo, imparando a conoscerne l’ambiente, le montagne, gli abitanti. Doppio motivo quindi per me di gioire dell’opportunità per l’Associazione di esporre a Cortina…”

Alessandra Redaelli, curatrice:Da qualche tempo, la pittura sta recuperando all’interno del contemporaneo lo spazio privilegiato che le spetta…Anche l’acquerello vive un rinnovato interesse, riscoperto dagli artisti giovani, spesso associato ad altre tecniche in una libertà inventiva che ne sviluppa la grande versatilità. L’acquerello non è soltanto una tecnica lieve, lirica, riservata alla resa poetica della natura…è un mezzo che possiede molte vite e molte voci… lo si osserva in questa mostra. Una rivelazione resa ancora più interessante dal fatto che gli artisti non sono professionisti ma amanti, appassionati, che hanno coltivato il loro lavoro artistico con la dedizione di chi è costretto a rubare lo spazio ad altro. Raggiungendo in molti casi esiti che per invenzione e tecnica non hanno nulla da invidiare ai professionisti”.

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Una sezione della mostra sarà dedicata ai ragazzi del Liceo Artistico di Cortina, i quali esporranno i loro lavori ad acquerello, frutto di un corso realizzato per l'occasione dal professor Mario Tomè. I ragazzi saranno così coinvolti in una particolare esperienza formativa che darà loro la possibilità di mettersi in gioco, di confrontarsi con altri “pennelli” e di aprirsi a una realtà internazionale.

Per l’occasione, verrà altresì organizzato un laboratorio in cui gli artisti dell’AIA avranno la possibilità di dipingere “en plein air” gli spettacolari scenari naturali offerti della conca ampezzana come da sempre fecero, incantati da ciò che li circondava, pittori provenienti da ogni parte del mondo.                                                                              

In dialogo con la mostra, al secondo piano, sede della Permanente, saranno esposti anche alcuni acquerelli appartenenti alla stessa (de Pisis, Alis Levi, De Zanna, Siorpaes…).

 

L’inaugurazione della mostra si terrà il 30 giugno alle ore 17.30