Venezia (VE), 1927 - Venezia (VE), 2006
Miro Romagna è stato uno dei protagonisti del Novecento pittorico veneziano. Incomincia ad esporre da giovanissimo e, già nel 1942, a poco più di quindici anni, espone alla sua prima mostra collettiva accanto a Guido Cadorin e Carlo Dalla Zorza. Si accosta alla vita artistica italiana dal 1949 in seno all'Opera Bevilacqua La Masa di Venezia, esponendo a ben undici edizioni delle mostre collettive. La spiccata personalità artistica e la qualità delle sue opere lo pongono ben presto tra i maggiori pittori veneti, facendogli conseguire, nel corso della sua maturità artistica, numerosi premi, segnalazioni e riconoscimenti in Italia e all'estero. Partecipa ad importanti rassegne internazionali d'arte ed in particolare al Premio Marzotto, alla IV Mostra Nazionale di Pittura - Valdagno, Vicenza nel 1956, dove vince il terzo premio, al Premio Burano del 1956 dove ottiene il Premio Carpano; alla Mostra Nazionale di Pittura Città di Bari nel 1959, dove si aggiudica la medaglia d'oro, che vincerà pure al VII Premio Marche 1962 e al V Premio Città di Mestre. Vince il Premio Gigi Candiani a Mestre nel 1964. Nel 1965 partecipa alla IX Quadriennale di Roma, quindi al Premio Città di Adria nel 1967-1970, alla Biennale d'Arte Triveneta Città di Padova nel 1986, al Premio Nazionale Jacopo da Ponte Bassano del Grappa nel 1990 e al Premio di Pittura i Lions per Mestre 1995. Sue mostre personali vengono allestite nelle migliori gallerie di Venezia e Milano. Miro Romagna è stato uno tra i più significativi pittori del "Chiarismo veneziano" e forse l'ultimo grande testimone di un'epoca e di una scuola cui si attestata l'arte veneto-lagunare del primo e parte del secondo Novecento. Muore a Venezia nel 2006.
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